Da molti giorni circola in rete il video di Darinka Montico, un video dove si da voce al Coronavirus. Una lettera, metaforicamente scritta da questo virus distruttivo, invadente, contagioso a livelli globali. Questo video invita ad ascoltare il mondo al di fuori dalle nostre porte: quanti cinguettii sentite in questi giorni? Tanti! Quante scie di aerei vedete in questi giorni? Forse forse, solamente una al giorno.
A Milano sono ritornati i fenicotteri, i cigni e nelle province alcune volpi sono già state avvistate. In Sardegna sono stati avvistati cinghiali nel centro di Sassari, mentre nelle acque finalmente più pulite di Cagliari si sono avvistati i delfini.
La Natura si sta riprendendo i suoi spazi.
Ascoltiamo.
Ascoltiamo la Natura, guardiamo i cieli più limpidi, inaliamo l’aria che finalmente è meno pesante, tocchiamo con mano questi aspetti positivi, perché è da troppi giorni che veniamo bombardati (giustamente) da notizie negative riguardo al Coronavirus, ma dobbiamo diventar consapevoli che se questo virus si è manifestato, è anche colpa nostra.
Secondo il nuovo report di GreenPeace il Sars-CoV-2 non è altro che la manifestazione della nostra negligenza verso l’ambiente: i cambiamenti climatici, l’insediamento in habitat vergini, i continui spostamenti sono la causa di quello che viene chiamato spillover.
Citeremo parola per parola l’intervista di David Quammen, l’autore di “Spillover. L’evoluzione delle pandemie.” per potervi far capire esattamente la dinamica di questo effetto.
«Le ragioni per cui assisteremo ad altre crisi come questa nel futuro sono che
1) i nostri diversi ecosistemi naturali sono pieni di molte specie di animali, piante e altre creature, ognuna delle quali contiene in sé virus unici;
2) molti di questi virus, specialmente quelli presenti nei mammiferi selvatici, possono contagiare gli esseri umani;
3) stiamo invadendo e alterando questi ecosistemi con più decisione che mai, esponendoci dunque ai nuovi virus
4) quando un virus effettua uno “spillover” , un salto di specie da un portatore animale non-umano agli esseri umani, e si adatta alla trasmissione uomo-uomo, beh, quel virus ha vinto la lotteria: ora ha una popolazione di 7.7 miliardi di individui che vivono in alte densità demografiche, viaggiando in lungo e in largo, attraverso cui può diffondersi».
GreenPeace pone dinanzi a una verità inconfutabile: lo scioglimento dei ghiacciai porterà alla propagazione di virus antichissimi, e di chi è la colpa di ciò? Chi sta causando questo caldo pazzesco che muta inevitabilmente gli ecosistemi del nostro pianeta? Noi.
Avete capito? Il vero virus, e lo dico senza voler offendere nessuno, siamo noi. Noi esseri umani abbiamo voluto adattarci a ogni tipo di habitat e lo abbiamo voluto sfruttare per la nostra sopravvivenza. Ormai è tardi, o forse no?
Possiamo ancora recuperare?
Forse.
Tornare alle tradizioni o puntare sulle innovazioni?
Ciò che sappiamo con certezza è che vivere in maniera veramente SOSTENIBILE e quindi rispettando la natura e la società è diventato più che un obbligo.
La Natura ce lo dimostra: con meno traffico e meno persone in circolazione, gli animali si stanno riprendendo i propri spazi. Probabilmente l’auto-produzione è divenuta pressoché impossibile in molte zone d’Italia, ma supportare coloro che producono rispettando l’ambiente e i suoi cicli di rinnovamento, può contribuire sicuramente a migliorare le condizioni della Terra.
Sicuramente la scienza e la tecnologia contribuiranno a rendere le nostre vite più sostenibili, ma nel frattempo dobbiamo mettere in pratica noi stessi dei buoni comportamenti ambientali e sociali.
Ringraziamenti
Con questo articolo vogliamo far aprire gli occhi, i nostri in primis, ma anche i vostri. Dobbiamo curare il nostro ambiente perché è solo grazie ad esso se oggi siamo qui, io a scrivere e voi a leggere. Pensateci, pensiamoci.
Inoltre cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro che da tempo rispettano veramente l’ambiente, ma soprattutto vogliamo ringraziare tutti coloro che oggi sono in prima linea per curare i nostri compaesani affetti da Covid-19. Medici, infermieri, protezione civile, alpini, vigili del fuoco e tutte le forze dell’ordine.
Grazie, grazie di cuore.
Ne usciremo, insieme possiamo!
Restiamo a casa oggi per respirare bene domani.
Fonti ufficiali: GreenPeace, Wired