Ogni martedì mattina sul nostro canale Instagram @ecobioshopping.it vi parliamo delle novità dal mondo dell’ecologia e gli aggiornamenti sulla lotta alla plastica. In questa pagina terremo in ordine cronologico tutte le fonti dalle quali troviamo le notizie, in modo da poter aumentare la conoscenza su questo importantissimo tema.
Perché lo facciamo? Perché creare consapevolezza è il primo passo per un futuro più sostenibile. Noi ogni giorno offriamo piatti e contenitori biodegradabili e compostabili, la soluzione al monouso in plastica che oramai sta danneggiando irreparabilmente il Pianeta, o forse no? Possiamo ancora invertire la rotta partendo già da un piccola azione quotidiana e nel frattempo possiamo tenerci aggiornati su come sta migliorando il mondo.
Puntata del 21 Dicembre 2021
Accuse di greenwashing, plastica riciclata a servizio dei cittadini e soluzioni eco per buche stradali
- AMAZON: 271 MILIONI DI KG DI PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Accusa di greenwashing: l’Ong Oceana ha rilasciato un nuovo dossier sulla multinazionale che negli ultimi anni ha vantato misure ecologiche. Nel 2020 Amazon avrebbe aumentato del 29% l’utilizzo della plastica rispetto al 2019 arrivando a produrre 271 mln di kg di plastica. La stessa Ong ha lanciato una petizione per chiedere al colosso dell’e-commerce di ridurre l’uso della plastica negli imballaggi.
- PICNIC IN PLASTICA RICICLATA (Leggi l’articolo qui)
Milano – Il 15 Dicembre è stata inaugurata la prima area picnic in plastica riciclata presso il lago di Basiglio. Gli arredi sono stati donati da Procter&Gamble, insieme a Corepla e Carrefour Italia, nell’ambito del progetto “riciclare la plastica è un gioco da bambini”. A questa prima installazione ne seguiranno altre 10 per un totale di 11 parchi sparsi per tutto lo stivale.
- STRADE DI PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Reggio Calabria – Il neo consigliere Califano ha iniziato la sua carica con una proposta innovativa, ma non utopica: riempire le buche stradali di Reggio con l’installazione di strade di plastica. Questi modelli di carreggiata sono fattibili e resistono alle alte temperature, inoltre fungono da serbatoio di acqua piovana, risolvendo anche i problemi delle pozze d’acqua e dell’approvvigionamento idrico. Una proposta veramente green!
- BATTERI MANGIA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Svezia – Un nuovo studio presso la Chalmers University of Technology ha dimostrato che i microbi presenti negli oceani e nel suolo si stanno evolvendo per “digerire” la plastica. In entrambi i “terreni” sono stati rilevati nuovi enzimi (il 60% era sconosciuto fino a questo momento) in grado di degradare 10 diversi tipi di materiali plastici. Saranno il nuovo aiuto alla lotta alla plastica?
- BATTERI MANGIA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Svezia – Un nuovo studio presso la Chalmers University of Technology ha dimostrato che i microbi presenti negli oceani e nel suolo si stanno evolvendo per “digerire” la plastica. In entrambi i “terreni” sono stati rilevati nuovi enzimi (il 60% era sconosciuto fino a questo momento) in grado di degradare 10 diversi tipi di materiali plastici. Saranno il nuovo aiuto alla lotta alla plastica?
Puntata del 14 Dicembre 2021
Direttiva SUP nuove limitazioni da gennaio e inquinamento dei suoli insostenibile
- DIRETTIVA SUP: NUOVE LIMITAZIONI DAL 14/01
Italia – Dal 14 gennaio i piatti e contenitori di plastica monouso non biodegradabile e non compostabile saranno banditi. Sarà comunque consentito l’esaurimento scorte. Per promuovere i prodotti alternativi ai Sup, è riconosciuto un credito d’imposta di tre milioni l’anno dal 2022 al 2024 alle imprese che acquistano e usano prodotti riutilizzabili o biodegradabili.
- LA MAREA HA PORTATO PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
BALI – Enormi cumuli di spazzatura sono stati avvistati sulle spiagge turistiche di Canggu, sull’isola indonesiana di Bali, dopo che forti onde e correnti hanno colpito le le coste dell’isola, trasportando plastica e altri rifiuti. Un fenomeno che purtroppo si ripete. Dopo una analoga mareggiata all’inizio del 2021, sono state rimosse oltre 30 tonnellate di rifiuti marini dall’ampia spiaggia di Kuta e dalle spiagge vicine.
- ALLARME INQUINAMENTO DEI SUOLI (Leggi l’articolo qui)
Ogni anno vengono utilizzate milioni di tonnellate di plastica nel sistema alimentare e agricolo, mettendo a rischio la sicurezza alimentare. “I suoli sono uno dei principali recettori delle plastiche agricole e sono noti per contenere quantità maggiori di micro-plastiche rispetto agli oceani”, ha dichiarato Maria Helena Semedo, vice direttore generale della Fao che ha proposto un piano per sostituire tutte queste plastiche con materiali più ecologici.
- MISSIONI MILITARI PER IL COMBUSTIBILE FOSSILE (Leggi l’articolo qui)
ITALIA – Circa il 64% della spesa italiana per le missioni militari è destinato a operazioni collegate alla difesa di fonti fossili, per un totale di quasi 800 milioni di euro spesi nel solo 2021 e ben 2,4 miliardi di euro negli ultimi quattro anni. Si tratta di un impegno militare ed economico importante, deliberato anno dopo anno senza un vero dibattito pubblico sugli interessi che il nostro Paese dovrebbe tutelare.
- UN DISASTRO NON DENUNCIATO (Leggi l’articolo qui)
AFRICA – Un nuovo studio sulle immagini satellitari scattate tra il 2002 e il 2012 suggerisce che potrebbe essere stato sminuito la quantità di petrolio versata nel Golfo di Guinea dell’Africa occidentale negli ultimi decenni. I ricercatori sono stati in grado di identificare 18.063 chiazze di petrolio nel periodo di 10 anni, per lo più causate da fuoriuscite da navi e piattaforme di trivellazione offshore. Una tragedia ambientale!
Puntata del 7 Dicembre 2021
Plastica da sperma, colonizzazioni della plastica e verso un Natale green
- DALLO SPERMA…ALLA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Cina – Sembra uno scherzo ma non lo è! Dai filamenti di Dna dello sperma di salmone, alcuni ricercatori cinesi sono riusciti a produrre un gel che una volta solidificato ha la stessa resistenza della plastica. Questo materiale rilascia il 97% in meno di emissioni di carbonio rispetto al consueto processo di produzione del polistirene e il riciclo è ancora più facile: una volta immerso l’oggetto esso ritorna gel in grado di rimodellarsi. Una vera creazione green!
- NOI INQUINIAMO, LORO SI ADATTANO (Leggi l’articolo qui)
Secondo un nuovo studio pubblicato su Nature Cmmunications, le piante e gli animali costieri hanno trovato un nuovo modo di sopravvivere in mare aperto: colonizzando le isole di plastica!
Fatto molto grave dato che sono specie non appartenenti a questo habitat. Questo si traduce in uno squilibrio degli ecososistemi. Gli autori dello studio affermano che questo effetto collaterale potrebbe trasformare la vita sulla terraferma e nel mare.
- PLASTICA: ORA SAPPIAMO QUANTO INQUINA! (Leggi l’articolo qui)
Zurigo – Grazie al lavoro di alcuni ricercatori, ora sappiamo a quanto ammonta l’impronta di carbonio della plastica. Dal 1995 al 2015, la produzione di materiale plastico ha prodotto il 4,5% delle emissioni globali di gas serra, molto di più di quanto si pensasse. In soli vent’anni l’impronta è raddoppiata andando a toccare i 2 miliardi di tonnellate di Co2 equivalente (CO2e). Un altro dato che ci conferma quanto è importante sostituire la plastica con soluzioni più ecologiche!
- USA&PLASTICA: IL MAGGIOR PRODUTTORE (Leggi l’articolo qui)
USA – Un report presentato al Congresso americano dà il primato all’America in produzione di rifiuti di plastica 42 milioni di tonnellate all’anno, più del doppio di quelle della Cina e più dell’intera Unione Europea. Per una volta, non siamo noi in testa alla classifica.
- VERO O FINTO? QUAL È PIÙ ECO? (Leggi l’articolo qui)
Anche tu te lo sei sempre chiesto: qual è l’albero più sostenibile? Quello in plastica o quello vero? La risposta arriva dagli esperti: è più ecologico quello vero, soprattutto se proviene da una realtà a gestione forestale sostenibile. La soluzione ottimale è scegliere gli abeti coltivati detti “cimali” che sono prodotti di scarso valore di mercato e che quindi andrebbero a sostenere questo settore che in Italia ha costi alti e bassi redditi.
Puntata del 30 Novembre 2021
Passi in avanti per Ikea, (poca) ecologia nel Mar Mediterraneo e in Sicilia
- 28 NOVEMBRE: DAY of the MEDITERRANEAN (Leggi l’articolo qui)
Italia – Ieri per la prima volta si è celebrato a livello internazionale la giornata del Mar Mediterraneo, una festa dove si evidenzia la bellezza di questo ecosistema, ma anche i pericoli che corre a causa della (in)civiltà umana. Ecco i numeri:
– 17.600 tonnellate di plastica riversate ogni anno.
– 84% finisce su una spiaggia e il restante 16% in acqua.
– 7% delle microplastiche del mondo si trova nel nostro mare.
Dati allarmanti, da non festeggiare.
- BAMBINI…DI PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Italia – Ne avevamo già parlato, ma arriva la ri-conferma. Il Dott. Ragusa con il suo equipe di esperti ha esaminato 6 placente. In tutte erano presenti 12 microparticelle di plastica, trasportate al feto attraverso il sistema sanguigno. “È probabile che la presenza di microplastiche possa modificare il modo in cui l’organismo, anche da adulto, gestisce il metabolismo dei grassi, forse attraverso modificazioni epigenetiche.” Diminuire la plastica è un regalo che dobbiamo fare ai nostri figli!
- FONTANE D’ACQUA ANTI-INQUINAMENTO (Leggi l’articolo qui)
Italia – In tutto lo Stivale sorgono nuove fontane per l’erogazione dell’acqua potabile che contribuiscono alla lotta contro la plastica. Ad esempio, a Montelabbate, l’installazione della fontanella dal 2018 ha evitato l’utilizzo di 226.985 bottiglie di plastica, risparmiando così 18.159 litri di petrolio. Numeri di cui andare molto fieri!
- IKEA DICE ADDIO ALLA PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Sperando che non incappi in un altro scandalo ecologico, IKEA ha annunciato che entro il 2028 tutti gli imballaggi in plastica verranno sostituiti da carta e altri materiali più sostenibili. Il processo inizierà nel 2025, ma il colosso svedese ha sottolineato che ha già ridotto notevolmente l’utilizzo del materiale plastico: meno del 10% del volume totale delle è costituito da plastica.
- FIUME NARO PIENO…DI PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Sicilia – L’ultima pioggia ha trasportato in mare, attraverso il fiume Naro, tonnellate di materiale. Canne, bidoni, sacchetti, tubi e tantissimi rifiuti in plastica sono finiti nelle acque sabato durante il maltempo. Ora bisogna correre “ai ripari”: recuperare ciò che si può, sperando di ottenere ottimi risultati poiché ciò che rimane in mare diventerà microplastica, inquinerà gli ecosistemi e anche la nostra catena alimentare.
Puntata del 23 Novembre 2021
Dalla plastica alle scarpe, dai mozziconi alla plastica
- ANCHE IN UK SI LOTTA CONTRO LA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Inghilterra – Dopo Italia, Francia e Spagna, anche il governo inglese sta pensando di mettere al bando la plastica monouso. Già le cannucce sono state vietate, ma ora arriverà la stretta su piatti, bicchieri, posate e altri prodotti inquinanti. L’ipotetica direttiva vuole ridurre e porre rimedio all’utilizzo di 1,1 miliardi piatti monouso e 4,25 miliardi di posate di cui solo il 10% viene effettivamente riciclato. Un passo in avanti alla lotta alla plastica!
- DAI SACCHETTI ALLE SCARPE (Leggi l’articolo qui)
India – 10 buste e 12 bottiglie di plastica per realizzare un paio di scarpe. Ashay Brave, a soli 23 anni vuole contribuire alla lotta alla plastica con la sua linea di sneakers “Thaely”. Non solo le scarpe sono di plastica riciclata e sembrano di vera pelle, ma anche la scatola rispetta l’ambiente: interamente in cartoncino, le scritte sono realizzate con fondi di caffè e all’interno del cartone ci sono semi di basilico che si possono piantare. Quando si dice: “andare nella direzione giusta!”
- DALLE SIGARETTE SI RICAVA…PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Italia – Ogni anno vengono abbandonati 4,5 trilioni di mozziconi di sigaretta nel mondo, chi paga le peggiori conseguenze è l’ecosistema marino. Con il progetto Spegni Sostenibile si sono raccolti circa 1 milione di mozziconi e trasformati in oltre 200 kg di plastica riciclata che potranno essere utilizzati per realizzare nuovi prodotti. In questo modo potremmo eliminare il 40% dei rifiuti che galleggia nel nostro mar Mediterraneo.
- IL MEDITERRANEO È PIENO DI PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Da un recente studio pubblicato da Frontiers, il Mar Mediterraneo è tra i mari più inquinati al mondo: si stima infatti che stiano galleggiando circa 3.760 tonnellate di plastica. Il problema è da attribuire principalmente ad alcune sue caratteristiche intrinseche: litorali densamente popolati da attività intensive e un limitato deflusso delle acque superficiali. Ma lasciateci aggiungere anche questo fattore: l’inciviltà.
- VOLI VERSO LA SOSTENIBILITà (Leggi l’articolo qui)
I viaggi in aereo tenderanno ad aumentare e con loro anche l’inquinamento atmosferico. In attesa di voli a zero emissioni, molte compagnie si stanno già avvalendo del cosiddetto Saf (Sustainable aviation fuel) un carburante composto da una miscela di oli di scarto. Ad oggi si può utilizzare solo fino al 50% con un altro carburante tradizionale, ma è già previsto un volo dimostrativo dove verrà utilizzato il 100% di Saf. A quando il volo elettrico?
Puntata del 15 Novembre 2021
Rapporti sfalsati mentre il mondo viene invaso dalla plastica
- IL CIMITERO DELLA FAST FASHION (Leggi l’articolo qui)
Cile – Nel deserto di Atacama si trova la più grande discarica di vestiti al mondo: 39 mila tonnellate di indumenti all’anno vengono gettati lì. Questo è il risultato di una società globale basata sulla moda usa e getta. Il settore del fast fashion non colpisce l’ambiente solo da questo punto di vista: con l’aumento di produzione degli ultimi anni, oggi è responsabile anche del 20% di spreco d’acqua.
- UNA BALENA DI PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Camerun – Dopo una cospicua raccolta di bottiglie di plastica, i volontari di una Ong del Camerun hanno scolpito una scultura raffigurante una balena in plastica 12 metri. Le bottiglie sono state raccolte su una spiaggia di Kribi, lo scopo è quello di sensibilizzare sul problema dei rifiuti di plastica e sull’inquinamento degli ambienti marini. Sensibilizzazione ad opera d’arte!
- DALLA PLASTICA AL CARBURANTE! (Leggi l’articolo qui)
California – Un gruppo di ricercatori dell’Università Statale puntano a trasformare i rifiuti di plastica in carburante. Grazie a un catalizzatore in grado di trasformare i materiali in liquidi, si è potuto ottenere un carburante dalla decomposizione di sacchetti di plastica. Questo studio pubblicato sulla rivista Journal of Renewable Energy punta a ottenere prodotti energetici riutilizzabili anche con altri rifiuti urbani
- DDL SALVAMARE: PESCATORI-NETTURBINI (Leggi l’articolo qui)
Italia – Approvato, ma non in via definitiva, il DDL Salvamare che permetterà ai pescatori di recuperare e smaltire i rifiuti che inquinano il Mediterraneo, premiando chi si impegna di più per l’ambiente. Questa legge aveva già ricevuto l’ok dalla Camera dei Deputati nel 2019, ma in Senato non fu più discussa. Ora, grazie all’appello della Onlus Marevivo e dell’ex Ministro Sergio Costa, si è potuto fare un grande passo in avanti per gli ecosistemi marini!
- BIOGAS INQUINATO: MAXI SEQUESTRO A LODI (Leggi l’articolo qui)
Lodi – Le aziende Fratelli Toninelli e Lucra 96 smaltivano scarti alimentari con plastica per produrre biogas e concimare i campi. In totale gli investigatori hanno calcolato oltre 17 milioni di ingiusti profitti per le due aziende. Inoltre, una delle ditte era già coinvolta in altri scandali ambientali: alimentazione scorretta degli animali da allevamento e un’area di stoccaggio abusiva con oltre 75 tonnellate di rifiuti. Finalmente giustizia è stata fatta!
Puntata del 9 Novembre 2021
Rapporti sfalsati mentre il mondo viene invaso dalla plastica
- CO2: CHI È AL TERZO POSTO? (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Se la produzione di cemento fosse un paese, supererebbe Cina e USA in emissioni di CO2. È responsabile del 7% di emissioni di gas serra, pari a 3 volte quelle prodotte dall’aviazione. Una buona notizia c’è: entro il 2050 l’industria del calcestruzzo ha dichiarato che vuole essere “carbon neutral“. Servono nuove tecnologie, ma nel frattempo si comincia a riciclare il materiale vecchio. Un piccolo passo “green”.
- LA PLASTICA SUPERERÀ IL CARBONE (Leggi l’articolo qui)
USA – Se pensiamo all’energia elettrica basata sui combustibili fossili sappiamo tutti che è altamente inquinante. In realtà, negli USA, per la produzione di plastica ogni anno si emettono 232 milioni di tonnellate di gas serra, l’equivalente prodotto da 116 centrali elettriche a carbone di medie dimensioni e nel 2030 questa produzione supererà quella dell’energia elettrica fossile. La plastica inquina ancor prima di essere creata.
- SOSTENIBILITÀ IN AEROPORTO (Leggi l’articolo qui)
Bologna – Sostenibilità e aviazione possono andare a braccetto? Forse non ancora, ma primi passi si stanno facendo. Nell’aeroporto Marconi è iniziato il riciclo dei bicchierini da caffè e bevande. L’obiettivo è di raccogliere 300mila bicchieri all’anno (corrispondenti a circa una tonnellata di plastica PS – polistirolo) e utilizzarli per la produzione di nuovi bicchieri. L’economia circolare prende quota!
- PER GLI AMANTI DEI MAGLIONI NATALIZI (Leggi l’articolo qui)
Se anche quest’anno stai pensando di acquistare un maglione natalizio, sappi che va contro la tua anima ecologica. L’ente benefico “Hubbub” ha analizzato 108 capi a tema natalizio venduti in 11 negozi tra negozi fisici e online, rilevando che il 95% dei prodotti è realizzato interamente o in buona parte in acrilico. Se sei contro la plastica, perché indossarla?
- PANDEMIA DA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
La pandemia ha portato con sé un drastico aumento dei consumi di plastica, mentre i lockdown hanno causato un importante aumento degli acquisti on line e, di conseguenza, del ricorso agli imballaggi. Non tutto è stato riciclato: ben 8 milioni di tonnellate di plastica sono state riversate nell’ambiente e di queste quasi 26mila sono finite negli oceani. A questa pandemia ci sarà mai rimedio?
Puntata del 2 Novembre 2021
Rapporti sfalsati mentre il mondo viene invaso dalla plastica
- DALLA PLASTICA ALLA LUCE (Leggi l’articolo qui)
Italia – “Valorizzazione dello scarto plastico” ecco di cosa tratta l’ultimo studio condotto dall’Università Politecnica delle Marche in collaborazione con Marevivo. Dopo aver raccolto 12.000 kg di rifiuti grazie ai battelli Pelikan di Garbage Group è avvenuta la conversione in energia elettrica con il pirolizzatore Green Plasma. Il risultato? Con il materiale raccolto si è potuto illuminare un appartamento per un’intera giornata. La plastica recuperata sarà la luce del futuro?
- LA PETIZIONE PER I PRODOTTI SFUSI (Leggi l’articolo qui)
Italia – La notizia è passata in sordina: tempo fa Pietro Furbatto ha lanciato una petizione su Change.org per ridurre gli imballaggi in plastica nei supermercati. Dopo Francia e Spagna, anche nel nostro Paese si vuole dare una svolta alla transizione ecologica.Mancano ancora 200 mila firme, vuoi contribuire anche tu? Sul nostro blog troverai l’articolo “Petizione anti-plastica“, clicca lì e firma la petizione.
- DALLA PLASTICA AL RISCALDAMENTO (Leggi l’articolo qui)
Italia – Dal Tetra Pak al pellet! Questo è l’obiettivo di Lucart, azienda toscana, che da tempo è impegnata nel riciclo del Tetra Pak, materiale poliaccoppiato difficile da differenziare. Ora, vuole dare il via a un’operazione di economia circolare a km zero. Macchinari già in fase di test e installazione, stabilimento pronto e nel secondo semestre 2022 si potrà dare il via alla produzione di pallet in plastica riciclata.
- ANTI-PLASTICA? L’ITALIA È ULTIMA! (Leggi l’articolo qui)
Europa – Vorremmo dare il giusto peso alla plastica, ma solo Francia, Spagna e Germania si stanno muovendo in questa direzione. Mentre queste nazioni vietano gli imballaggi nei supermercati o agevolano l’utilizzo di contenitori riutilizzabili, in Italia proroghiamo ancora la plastic-tax, facendo esultare le grandi lobby. A quando la vera transizione ecologica?
- DALLA PLASTICA ALLE CASE (Leggi l’articolo qui)
Filippine – Eco-legno da rifiuti plastici? Sì, nelle Filippine è stato inventato un materiale utile per l’edilizia e ricavato da busta e bottiglie di plastica recuperate da discariche e oceano. È dato sapere che l’80% della plastica oceanica proviene dai fiumi asiatici e un terzo di questi proviene dalle Filippine. The Plaf, l’azienda dell’eco-legno, vuole così contribuire a diminuire l’impatto ambientale del suo Paese.
Puntata del 26 ottobre 2021
Rapport sfalsati mentre il mondo viene invaso dalla plastica
- 2040: 50 kg DI PLASTICA OGNI METRO DI COSTA (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Da un nuovo rapporto “From Pollution to Solution” si evidenza ancora una volta il drammatico problema dell’inquinamento da plastica: l’85% dei rifiuti marini è composto da materiali plastici ed entro il 2040 si aggiungeranno altri 23-37 milioni di tonnellate di rifiuti. Un problema non solo ambientale, ma anche climatico: le emissioni di gas serra da plastica nel 2015 sono state di 1,7 gigatonnellate di CO2.
- RAPPORTI ALTERATI? IL CLIMA NON MIGLIORA (Leggi l’articolo qui)
Inghilterra – Greenpeace Uk ha scoperto dei documenti relativi alla Cop26: addio ecologia! Sotto accusa Giappone, Australia, Arabia Saudita, Brasile e Argentina. Sosterrebbero che il mondo non ha bisogno di ridurre l’uso dei combustibili fossili o degli allevamenti intensivi.
- MICROPLASTICHE, MICRO-INFLUENZE? (Leggi l’articolo qui)
Canterbury – Le microplastiche possono influenzare il clima? Come con tutti gli areosol, anche per le microparticelle di plastica si sono condotti studi per verificare quanto e come possano influenzare riscaldamento globale: ad oggi la concentrazione nell’atmosfera è ancora bassa e contribuisce a un raffreddamento terrestre, ma date le proiezioni dell’inquinamento da plastica tra qualche anno saranno uno dei fattori dell’effetto serra.
- POSIDONIA: IL VEGETALE ANTI CO2 (Leggi l’articolo qui)
Palermo – Il biologo Davide Villa sta coinvolgendo i giovani palermitani in una riforsetazione di Posidonia ocanica. Questa pianta assorbe anidride carbonica in modo molto più efficace di altre piante terrestri e le praterie nei fondali, sono un ecosistema che ospita il 25% della biodiversità del Mediterraneo. Per un pianeta migliore dobbiamo partire dalle nostre acque.
- 4 QUINTALI DI PLASTICA FUORI LEGGE (Leggi l’articolo qui)
Napoli – Presso un grande opificio, gli agenti della polizia locale hanno ritirato 4 quintali di merci, tra shopper e materie plastiche prime difformi da quanto previsto dalla normativa. Tra i vari bancali di merce a norma era celato, pronto per la consegna, questo quantitativo di shopper inquinanti: al titolare 5mila euro di multa e confisca dei materiali.
Puntata del 19 ottobre 2021
Plastica dalla canapa e uno studio scioccante sugli ftalati
- LA CANAPA DIVENTA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Vedano Olona – La LATI Industria Termoplastici ha siglato un accordo con la statunitense The Hemp Plastic Company. Questo impegno porterà la società italiana a distribuire sul territorio europeo la linea di plastiche ecologiche di canapa.
- LA PLASTICA UCCIDE? (Leggi l’articolo qui)
New York – La presenza ftalati, nella plastica, potrebbe causare la morte prematura ogni anno di 100.000 americani di 55 a 64 anni. È quanto emerge da uno studio della Grossman School of Medicine.
- TOUR A BASSO IMPATTO AMBIENTALE (Leggi l’articolo qui)
Londra – I Coldplay annunciano il nuovo tour a impatto (quasi) zero! La band londinese negli ultimi due anni si è consultata con esperti ambientali per rendere il tuor più ecosostenibile possibile. E quindi riduzione delle emissioni di anidride carbonica, energia da fonti rinnovabili, coriandoli biodegradabili e sconti per chi raggiunge i concerti senza gravare sull’ambiente. Inoltre ad ogni biglietto venduto verrà piantato un albero. Questo è l’esempio che molti artisti di fama internazionale dovrebbero seguire.
- LE STRADE DEI RIFIUTI (Leggi l’articolo qui)
Napoli – In Italia, ogni cittadino produce all’anno circa 500 kg di rifiuti. “Allungheremo la vita dei rifiuti” questa è la promessa fatta durante il Forum Internazionale sull’economia dei rifiuti tenutasi nel capoluogo partenopeo. All’evento era presente anche Majdi Karbai deputato tunisino che a inizio anno aveva denunciato la SRA – Soreplast per il traffico illecito di 7.900 tonnellate di rifiuti.
- ECO-BOMBA NEL MAR ROSSO! (Leggi l’articolo qui)
Yemen – La petroliera “FSO SAFER” è in panne da 6 anni a 300 km di Sana’a. Lo scafo va lentamente corrodendosi e così anche le paratie che trattengono una minaccia terribile: 1,1 milioni di barili di petrolio. Al momento l’acqua è entrata nella sala macchine, ma se lo scafo cedesse, affondando, e i barili implodessero, il greggio inquinerebbe gran parte del Golfo inclusi gli impianti di desalinizzazione che forniscono acqua potabile a milioni di persone.
Puntata del 12 ottobre 2021
Altro disastro petrolifero e novità sulle microplastiche marine
- 1.700 kg DI RIFIUTI RECUPERATI! (Leggi l’articolo qui)
Porto d’Ercole – L’ottavo “seabin” toscano è stato installato al porto. I cestini “mangiarifiuti” offerti da Coop e LifeGate stanno già producendo ottimi risultati: dalla prima installazione sono stati recuperati rifiuti pari a 115.000 bottigliette d’acqua.
- DAL 2022 STOP AGLI IMBALLAGGI! (Leggi l’articolo qui)
Francia – Dopo la Spagna, anche il Paese di Macron ha deciso di vietare le confezioni di plastica per la maggior parte della frutta e verdura non trasformata. Questa manovra permetterà di risparmiare oltre un miliardo d’imballaggi di plastica inutili. In Italia, quando arriverà questa direttiva?
- UCCELLI DI…PLASTICA! (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Novanta specie di uccelli marini ingeriscono plastica e nel 52% dei casi accumulano anche i componenti chimici della plastica nell’organismo. Lo studio pubblicato sul Environmental Monitoring and Contaminants Research ha ipotizzato che di 180 specie di uccelli marini, la metà mangia plastica e nel 2050 sarà il 99% degli uccelli a farlo. Un motivo in più per eliminare la plastica dalle nostre acque (e vite).
- PRIMATO (negativo) ITALIANO! (Leggi l’articolo qui)
Italia – Siamo primi in Europa per consumo d’acqua (9 miliardi di metri cubi all’anno). Nonostante ciò il 26% della popolazione vive sotto stress idrico a causa della crisi climatica e la siccità. Come se non bastasse, poi, sono due milioni gli italiani senza fognature né l’accesso al servizio pubblico di depurazione. Tutto questo quanto ci costa? 6 milioni di euro all’anno! Questo è quello che da anni paghiamo all’UE per i nostri sprechi.
- UN SETTEMBRE ESTIVO (Leggi l’articolo qui)
Mondo – L’ultimo bollettino mensile di Copernicus Climate Change Service ha dichiarato che Settembre 2021 è stato il secondo settembre più caldo degli ultimi 30 anni preceduto solo da settembre 2020. A livello europeo, i Paesi hanno registrato caldi quasi da record in alcuni luoghi e anche nel resto del mondo si sono verificati picchi di calore anomalo. Mentre si attende la COP26 il mondo si scalda…
Puntata del 05 ottobre 2021
Altro disastro petrolifero e novità sulle microplastiche marine
- LA CALIFORNIA È NERA. (Leggi l’articolo qui)
California – 500mila litri di petrolio versate nelle acque di Newport Beach a causa di un oleodotto. Ora sono stati recuperati 11mila litri, ma bisogna correre contro il tempo per evitare ulteriori danni, già troppi pesci e uccelli morti sono stati ritrovati.
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STOP AI SUSSIDI PRO-INQUINAMENTO (Leggi l’articolo qui)
Italia – Nel 2020 il nostro Paese ha speso 34,6 miliardi di euro per sussidi ambientalmente dannosi. Finché non fermeremo questi aiuti, non si potrà parlare di vera ecologia.
- L’ITALIA È NELLA TOP 10! (Leggi l’articolo qui)
Italia – L’Agenzia europea dell’Ambiente ha pubblicato una mappa classificando 323 centri urbani europei dal più pulito al più inquinato. Tra i primi dieci con una qualità d’aria “molto scarsa”, quattro città italiane: Cremona, Vicenza, Brescia e Pavia. La più pulita di tutta Italia è Sassari nella posizione 14.
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IL MODELLO MATEMATICO PER LA PLASTICA(Leggi l’articolo qui)
Atene – Ogni anno finiscono nel Mare Nostrum 17.600 tonnellate di rifiuti di plastica. Di questi, l’84% viene riportato a spiaggia dalle correnti, mentre il resto si distribuisce in tutta la colonna d’acqua. Nell’Università di Atene hanno sviluppato un modello predittivo che non offre solo una stima della quantità totale di rifiuti presenti in mare, ma definisce anche gli accumuli nelle acque. Un passo avanti per ridurre l’inquinamento marino.
- IL CETRIOLO DIFFUSORE DI MICROPLASTICHE (Leggi l’articolo qui)
Trieste – Nuove scoperte nell’Università di Trieste: secondo i ricercatori, i cetrioli di mare tramite l’espulsione di psuedofeci rimettono in circolazione le microplastiche, favorendone la propagazione. Questo è un problema per l’ambiente marino, poiché se rimesse in circolo, le microplastiche possono essere ingerite da altri animali.
Puntata del 28 settembre 2021
Bonus anti-plastica e pulizie nelle acque italiane
- ARRIVA IL BONUS ANTI-PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Italia – Il governo italiano ha stanziato 40 milioni di euro per la creazione di un bonus destinato ai negozi di alimentari e detergenti. Contributo fino a 5.000 euro per gli esercenti che sceglieranno di vendere prodotti sfusi.
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STOP ALLA SPESA IMBALLATA! (Leggi l’articolo qui)
Spagna – Dal 2023 scatterà il divieto di confezionamento per gli ortofrutticoli, solo per i lotti di peso inferiore a un chilo e mezzo.
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A TRIESTE LE NAVI DIVENTANO NETTURBINI (Leggi l’articolo qui)
Trieste – Sono 50 le imbarcazioni che hanno aderito alla “Giornata della pesca alla plastica – Amiamo il nostro mare” tenutasi a Trieste. Spiagge, rive, scogliere, moli e tutti i rifiuti galleggianti sono stati raccolti e affidati alla Pertot per lo smaltimento.
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IL MODELLO MATEMATICO PER LA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Atene – Ogni anno finiscono nel Mare Nostrum 17.600 tonnellate di rifiuti di plastica. Di questi, l’84% viene riportato a spiaggia dalle correnti, mentre il resto si distribuisce in tutta la colonna d’acqua. Nell’Università di Atene hanno sviluppato un modello predittivo che non offre solo una stima della quantità totale di rifiuti presenti in mare, ma definisce anche gli accumuli nelle acque. Un passo avanti per ridurre l’inquinamento marino.
- IL CETRIOLO DIFFUSORE DI MICROPLASTICHE (Leggi l’articolo qui)
Trieste – Nuove scoperte nell’Università di Trieste: secondo i ricercatori, i cetrioli di mare tramite l’espulsione di psuedofeci rimettono in circolazione le microplastiche, favorendone la propagazione. Questo è un problema per l’ambiente marino, poiché se rimesse in circolo, le microplastiche possono essere ingerite da altri animali.
Puntata del 21 settembre 2021
Italia bocciata, ma ci sono innovazioni green anche da noi
- LE MULTINAZIONALI SOTTO ACCUSA! (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Coca Cola, Pepsico, Nestlé e altre multinazionali hanno forti legami con le aziende petrolifere. Queste maxi-aziende fanno parte di gruppi per contrastare il cambiamento climatico (ad es. Alliance to End Plastic Waste), ma continuano a inquinare. Bye Bye ecologia!
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UNA TRADIZIONE PIENA DI SANGUE (Leggi l’articolo qui)
Fær Øer – Sull’isola ogni anno viene “celebrato” il Grindadráp: gruppi di cetacei in cerca di cibo vengono spinti con le imbarcazioni verso riva e una volta arenatisi vengono massacrati a colpi di uncino, coltello e ascia. Quest’anno si è raggiunto un macabro record: 1500 globicefali uccisi. Può una tradizione, per quanto antica, giustificare una strage di animali?
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IL BUCO DELL’OZONO È PIÙ GRANDE DELL’ANTARTIDE (Leggi l’articolo qui)
Mondo – La lotta contro i cambiamenti climatici prosegue e nel mentre il buco dell’ozono si ripresenta più grande, tanto da superare l’intera superficie antartica. Dal 1979 è aumentato del 75% rispetto alla stessa fase della stagione.
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NON SOLO MICROPLASTICHE! (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Un nuovo studio dimostra che l’abbandono di plastica in mare non produce solamente micro particelle, ma anche sostanze organiche che rimangono nelle acque. Da un semplice sacchetto di plastica possono esser generate 15mila molecole organiche diverse a seconda della presenza o dell’assenza degli additivi. La nocività di queste sostanze dovrà essere studiata.
- IL CAMBIAMENTO CLIMATICO TOGLIE CIBO. (Leggi l’articolo qui)
Madagascar – La grande isola africana sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi 40 anni. Il riscaldamento globale non è democratico: l’isola è responsabile del 0,01% di emissioni globali, eppure a causa dell’assenza di piogge si trova senza terreno fertile da coltivare, con uno stato di carestia a livello 5, il massimo imputabile.
Puntata del 14 settembre 2021
Italia bocciata, ma ci sono innovazioni green anche da noi
- COMBUSTIBILI FOSSILI PER LA CRISI CLIMATICA (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Un nuovo studio: il 90% dei combustibili fossili presenti sul pianeta deve rimanere nel sottosuolo per limitare l’innalzamento della temperatura globale di +1,5°. I governi cosa stanno facendo?
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EASYJET SEMPRE PIÙ GREEN (Leggi l’articolo qui)
Svizzera – La compagnia area easyJet continua il suo impegno per diventare più ecosostenibile. Quest’anno ha presentato le nuove uniformi: ogni completo è realizzato con circa 45 bottiglie di plastica riciclate. Chissà se un giorno anche il carburante utilizzato diventerà green!
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LA NUVOLA DI MARE, UNA SALVA-MICROPLASTICHE (Leggi l’articolo qui)
Italia – Matteo Brasili è l’inventore della Cloud of Sea, l’innovativo dispositivo parabordo adattabile a qualsiasi tipo di imbarcazione. Il prototipo dispone di un filtro rotante che durante la navigazione funge da setaccio a elica in grado di raccogliere microplastiche e rifiuti galleggianti.
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MAL’ARIA: 11 CITTÀ ITALIANE FUORILEGGE (Leggi l’articolo qui)
Italia – Arriverà la multa! Salatissima! 1.5-2.3 miliardi di euro. Questo è quello che pagheremo per non aver agito contro l’inquinamento delle città. Brescia, Cremona, Napoli e altre hanno sforato i limiti delle polveri sottili già a inizio settembre.
- MAGLIA NERA: L’ITALIA PERDE SUOLO. (Leggi l’articolo qui)
Bruxelles – Secondo il Rapporto annuale 2021 di Eurostat, 34 province italiane con l’erosione del suolo più significativa nei Paesi Europei. Crotone è al primo posto con oltre 20 tonnellate di suolo per ettaro perse solo nel 2016. Seguono Messina, Vibo Valentia e solo altre 8 città europee sono con noi in cima alla classifica.
Puntata del 07 settembre 2021
Emergenza plastica: il mondo si mobilita
- PLASTICA UN COSTO PER L’UMANITÀ (Leggi l’articolo qui)
Mondo – L’inquinamento da plastica costa come il PIL del 2019 della Germania. Consumare e gettare materiale plastico costa quasi 4.000 miliardi di dollari l’anno. Ed è una stima al ribasso! Entro il 2040 l’intero ciclo vitale delle materie plastiche potrebbe costare più di 7mila miliardi di dollari, pari al PIL di Germania, Canada e Australia messi insieme.
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IL TRATTATO GLOBALE ANTI-PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
Ginevra – L’Agenzia dell’Onu per la protezione ambientale, UNEP, ha riunito più di 1.000 rappresentanti da 140 paesi per firmare l’accordo globale vincolante che dichiara lo stop all’inquinamento da plastica. Questo trattato è ancora in fase di bozza, ma i dati parlano chiaro: ogni anno vengono prodotte più di 300 milioni di tonnellate di rifiuti plastici, di cui un 60% finisce in discarica o nell’ambiente.
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NO AL NUCLEARE? (Leggi l’articolo qui)
Italia – Il Ministro della Transizione Ecologica, Cingolani, incontra il dissenso di Legambiente riguardo la sua apertura al nucleare. Ciafani, il presidente dell’organizzazione dichiara: “Inutile parlarne: puntiamo sulle rinnovabili e non perdiamo tempo”. Quali sono le motivazioni di Legambiente? Costi elevati, cantieri infiniti e assenza di smaltimento scorie.
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CRISI CLIMATICA = CRISI SANITARIA (Leggi l’articolo qui)
Mondo – 233 riviste mediche e scientifiche chiedono azioni di emergenza per limitare i cambiamenti climatici. Questo appello arriva alla vigilia del Cop26, la 26esima conferenza delle Nazioni Unite sul clima: “Bisogna rispettare gli accordi di Parigi. Un aumento di 1,5° C provocherà perdita della biodiversità e danni catastrofici e irreversibili alla salute. Quella climatica è un’emergenza tale e quale a quella sanitaria che stiamo vivendo.”
- TONNI IN SALVO, SQUALI E RAZZE NO. (Leggi l’articolo qui)
Mondo – Il nuovo rapporto dell’Unione Mondiale per la Conservazione della Natura riporta ottime notizie e anche nuovi allarmi. I tonni, specie più richiesta sul mercato, grazie alle quote di pesca sostenibili, si stanno ripopolando. Purtroppo, squali e razze sono a rischio estinzione: il 37% di queste specie marine è minacciato ancora da pesca intensiva, perdita e degrado dell’habitat e dai cambiamenti climatici.
Si ritorna! Puntata del 31 agosto 2021
Mala depurazione, il mondo ha i giorni contati e nuove soluzioni anti-plastica
- CODICE ROSSO PER L’UMANITÀ (Leggi l’articolo qui)
L’IPCC, l’organismo dell’Onu che monitora i dati del cambiamento climatico, ha lanciato l’allarme: se non riduciamo le emissioni di CO2 sarà catastrofe. Gli inquinanti atmosferici sono diminuiti durante il lockdown, ma le ridotte emissioni di CO2 non hanno influito sulla concentrazione già presente in atmosfera. Questo rimarca la necessità di ridurle drasticamente per migliorare la situazione.
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BASTA PLASTICA IN MARE! (Leggi l’articolo qui)
All’interno dell’area marina protetta Miramare parte il progetto per una mitilicoltura ancor più sostenibile. Saranno otto i primi pescherecci ad essere attrezzati per raccogliere i residui di lavorazione a bordo (“codini” di legatura e spezzoni di rete”). Nella seconda fase si sperimenteranno reti in fibre vegetali: canapa, juta e sisal (derivato dall’agave).
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DALL’OLIVA, ALLA PLASTICA (Leggi l’articolo qui)
La Cooperativa OLIPE presenta Oliplast, la plastica ecologica derivata dai noccioli di oliva. Questo imballaggio a base biologica ed ecosostenibile rientra perfettamente come esempio di economia circolare: si stima che circa 360 mila tonnellate di noccioli l’anno vengano scartati, questo nuovo imballaggio permetterà di avere zero scarti e nuovi materiali ecocompatibili a disposizione.
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SEMPRE MENO GHIACCIO (Leggi l’articolo qui)
Il ghiaccio più esteso dello Stivale si sta riducendo drasticamente: ogni anno una quantità di acqua pari a 5.600 piscine olimpioniche sparisce dall’Adamello. “Stiamo assistendo alla scomparsa di un patrimonio inestimabile […] attraverso la memoria custodita dal ghiacciaio è possibile raccontare la storia di come si sono evoluti l’umanità e l’ambiente.” spiega il rappresentante di Leambiente.14
- MARI E LAGHI: RICETTACOLO DI BATTERI (Leggi l’articolo qui)
Sono arrivati i primi dati della campagna Goletta Verde e Goletta dei Laghi di Legambiente.
Su 389 punti campionati in tutta Italia, 1 su 3 è risultato oltre i limiti di legge. I livelli di batteri sono molto elevati a causa spesso di scarichi fognari non depurati.
ECOBIONEWS SI PRENDE UNA PAUSA PER TUTTO AGOSTO
Puntata del 27 luglio 2021
Una mostra dell’inquinamento da plastica, alimenti contaminati e il cambiamento climatico arriva anche nel Nord Italia
- In Sardegna più di 400 persone hanno dovuto evacuare per colpa dei roghi: il cambiamento climatico e la mala gestione delle foreste concorrono alla propagazione dei fuochi. (Leggi l’articolo qui)
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Dal Politecnico di Zurigo una nuova sconvolgente ricerca: gli imballaggi in plastica rilasciano sostanze negli alimenti. (Leggi l’articolo qui)
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“In Images: Plastic is Forever” la mostra fotografica online che riporta i peggiori scenari da inquinamento da plastica (Leggi l’articolo qui)
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Il cambiamento climatico colpisce il Nord Italia: le anomali grandinate hanno distrutto case, macchine e terreni agricoli (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 20 luglio 2021
Un’innovazione anti-PET mentre Greenpeace denuncia l’Italia
- Germania, l’alluvione ha causato più di 180 vittime. La Cancelliera Merkel: C’è bisogno di una politica che tenga più in considerazione la natura e il clima” (Leggi l’articolo qui)
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Bottiglia di carta compostabile. dall’India arriva l’innovazione sostenibile. L’ecologia è possibile! (Leggi l’articolo qui)
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Attenzione! Tartarughe marine! A causa del surriscaldamento globale le acque della Corsica sono sempre più calde, habitat ottimale per queste creature (Leggi l’articolo qui)
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Greenpeace e altre ONG hanno denunciato l’Italia: “Finta transizione ecologica!”(Leggi l’articolo qui)
Puntata del 13 luglio 2021
Inquinamento da ammoniaca, piante naturali anti-plastica e la bioplastica che nel mare si scioglie
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Gli allevamenti intensivi producono ammoniaca: diversi studi hanno dimostrato quanto sia insostenibile questa pratica e l’inquinamento da NH3 è dannoso sia per l’ambiente sia per noi esseri umani (Leggi l’articolo qui)
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Piante che crescono spontaneamente nelle nostre rive diventano barriere naturali anti-plastica: stiamo parlando dello sparto pungente e della gramigna delle spiagge (Leggi l’articolo qui)
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Il progetto “Zero plastica in mare” ha inviato un nuovo allarme: i fiumi italiani sono inquinati! Il peggiore è il Tevere con 262 microparticelle di plastica trasportate al secondo(Leggi l’articolo qui)
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In Sardegna hanno dato vita a una bioplastica che si scioglie in acqua: si chiama Relicta ed è prodotta con gli scarti dei pesci (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 6 luglio 2021
Batteri mangia-plastica, il cambiamento climatico uccide e entro il 2040 si desidera un mondo #plasticfree (più o meno)
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Grazie ai batteri presenti nello stomaco delle mucche si possono disintegrare particelle di alcuni tipi di plastica. Questa scoperta porta dei grandi PRO, ma anche dei contro (Leggi l’articolo qui)
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In un anno ingeriamo almeno 74mila particelle di microplastica. Il 30% proviene dai contenitori da asporto e questo provoca danni al nostro organismo e all’ambiente! (Leggi l’articolo qui)
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Dal 3 luglio il monouso in plastica è stato messo al bando. Ora un gruppo di ricercatori chiede un accordo internazionale per bandire la plastica vergine entro il 2040 (Leggi l’articolo qui)
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Canada, più di 700 morti. La causa? L’effetto “cupola termica”, una delle conseguenze del cambiamento climatico. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 29 giugno 2021
Plastica sulle vette, aziende che diventano #green e il riciclo che ti fa viaggiare
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L’aria di montagna contiene microplastiche! Dallo studio sui Pirenei si può affermare che è inquinata come l’aria di città (Leggi l’articolo qui)
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La Lego punta all’ecologia: ha presentato il primo prototipo di mattoncini in plastica riciclata da bottiglie. Inoltre entro il 2025 eliminerà tutte le scatole monouso in plastica. (Leggi l’articolo qui)
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A Catania si “ricicla e viaggia” in altre parole nelle varie eco-compattatrici della città si potranno smaltire le bottiglie di plastica e ricevere un biglietto per i mezzi di trasporto (Leggi l’articolo qui)
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È uscito il nuovo rapporto del WWF: il Mar Mediterraneo si sta scaldando il 20% più velocemente, questo è un problema per la biodiversità delle nostre acque (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 22 giugno 2021
Barriere anti-plastica, Made in Jamaica sostenibile e incentivi per la diminuzione della plastica
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A San Giuliano Terme hanno costruito una barriera sul canale in modo tale da bloccare la plastica prima che arrivi nel fiume Arno (Leggi l’articolo qui)
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Il Made in Jamaica è green! La start-up BAMBUSA ha già sostituito oltre 5 milioni di cannucce di plastica con una versione in bambù e non è finita qui… (Leggi l’articolo qui)
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La regione Friuli Venezia Giulia darà un incentivo a tutti i ristoratori che diminuiranno la produzione di rifiuti in plastica: il 65% delle spese verrà rimborsato (Leggi l’articolo qui)
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Solo il 32% della plastica europea viene riciclato? E con la nuova normativa solamente il 6% dei polimeri inquinanti sarà colpito (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 15 giugno 2021
Carburante di plastica, seta di ragno soluzione eco-friendly e nuovo record nella produzione di materiale sintetico
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I ricercatori americani hanno scoperto che dalla plastica si ricava carburante per aerei, quindi ora vogliono brevettarlo e commercializzarlo (Leggi l’articolo qui)
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Esce la nuova Barbie in veste green: “Barbie Loves The Ocean” sarà prodotta con il 90% di plastica recuperata dagli oceani (Leggi l’articolo qui)
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La seta di ragno può essere una soluzione anti-plastica: (Leggi l’articolo qui)
- Nel 2020 la produzione di plastica è diminuita. Non succedeva dal 2008! (Leggi l’articolo qui)
Puntata dell’8 giugno 2021 sospesa. Festeggiamo il #WorldOceanDay
Puntata del 01 giugno 2021
Plastic Bank, condanna dell’Ilva e disastro ambientale in Sri Lanka
- Si può ripulire l’ambiente dalla plastica e sconfiggere la povertà: questo è il progetto di Plastic Bank (Leggi l’articolo qui)
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In Sri Lanka la spiaggia si è riempita di plastica e petrolio a causa dell’esplosione di una nave porta-container. La spiaggia di Negombo è sommersa da materiali inquinanti (Leggi l’articolo qui)
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Nestlé e altre grandi catene inglesi hanno sottoscritto una lettera agli Stati del G7 per sostenere un trattato vincolante contro l’inquinamento da plastica (Leggi l’articolo qui)
Finalmente è arrivata la sentenza per il disastro ambientale all’ex Ilva: 20 anni per i fratelli Riva e 3 anni per Niki Vendola. Il presidente di Legamenbiente “Ecogiustizia è fatta!” (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 25 Maggio 2021
Il Cambiamento climatico colpisce ancora e intanto le mascherine rilasciano più di 100 mila microplastiche al giorno
- A76, l’iceberg più grande al mondo si è staccato da una piattaforma di ghiaccio in Antartide. Il cambiamento climatico colpisce ancora (Leggi l’articolo qui)
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Se dispersa in mare una mascherina chirurgica rilascia fino a 173 mila microplastiche al giorno. La ricerca è stata condotta dall’Università di Milano-Bicocca (Leggi l’articolo qui)
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In Cile è stata approvata la legge per mettere al bando la plastica monouso. L’obbiettivo è quello di ridurre le 23 mila tonnellate di rifiuti generate ogni anno (Leggi l’articolo qui)
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Sono solo 20 le aziende sono responsabili della maggior parte di rifiuti in plastica e la produzione di questo materiale crescerà del 30% nei prossimi anni. Questo è quanto emerge dal nuovo rapporto Plastic Waste Makers. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 18 Maggio 2021
Plastic Bank, condanna dell’Ilva e disastro ambientale in Sri Lanka
- Si può ripulire l’ambiente dalla plastica e sconfiggere la povertà: questo è il progetto di Plastic Bank (Leggi l’articolo qui)
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In Sri Lanka la spiaggia si è riempita di plastica e petrolio a causa dell’esplosione di una nave porta-container. La spiaggia di Negombo è sommersa da materiali inquinanti (Leggi l’articolo qui)
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Nestlé e altre grandi catene inglesi hanno sottoscritto una lettera agli Stati del G7 per sostenere un trattato vincolante contro l’inquinamento da plastica (Leggi l’articolo qui)
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Finalmente è arrivata la sentenza per il disastro ambientale all’ex Ilva: 20 anni per i fratelli Riva e 3 anni per Niki Vendola. Il presidente di Legamenbiente “Ecogiustizia è fatta!” (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 11 Maggio 2021
Scarpe sostenibili, metalli pesanti nelle mascherine e il polmone del mondo non funziona più
- Nelle mascherine non c’è solamente plastica: disperse nell’ambiente rilasciano anche materiali pesanti (Leggi l’articolo qui)
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Lidl ha lanciato le scarpe ecosostenibili: sono prodotte con plastica riciclata recuperata dagli oceani (Leggi l’articolo qui)
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Il Messico sta attraversando la peggiore siccità degli ultimi decenni. Ora, alcuni cittadini sono senza acqua corrente. Credi ancora che il cambiamento climatico non abbia effetti? (Leggi l’articolo qui)
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Il polmone del mondo lavora al contrario! L’Amazzonia produce più gas serra di quanti ne riesca ad assorbire (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 04 Maggio 2021
Emissioni +55% , plastic tax rinviata e hotel di plastica
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Nel 2021 le emissioni aumenteranno del 55%. Secondo l’AIE quest’anno verranno prodotti 1,5 miliardi di tonnellate di emissioni (Leggi l’articolo qui)
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Nella marine litter sono stati trovati esseri viventi “alieni”. Le specie che nascono e crescono tra i rifiuti marini sono in fase di identificazione (Leggi l’articolo qui)
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Con 800 mila bottiglie di plastica si può costruire un albergo, è successo in Costa d’Avorio (Leggi l’articolo qui)
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La plastic tax è stata rinviata: il settore agroalimentare utilizza il 76% degli imballaggi in plastica, l’attuazione della tassa avrebbe portato a una crisi delle aziende (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 27 Aprile 2021
Batteri mangia-plastica e richieste inaspettate per Amazon
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I rifiuti Covid-19 sono letali per la fauna selvatica: guanti e mascherine proteggono noi, ma intrappolano gli animali (Leggi l’articolo qui)
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Alla Bicocca stanno studiando i batteri mangia-plastica: lo studio vuole trovare una soluzione per ripulire i rifiuti organici dalle disattenzioni di noi cittadini (Leggi l’articolo qui)
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Amazon entro dicembre 2021 deve fare un rapporto su quanta plastica utilizza nei suoi imballaggi. La richiesta è arrivata da parte degli azionisti “green” (Leggi l’articolo qui)
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Sono stati stanziati 68,5 miliardi di euro per la Rivoluzione verde e Ecologica. Gli obiettivi: +65% di plastica riciclata e -15% di sprechi idrici (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 20 Aprile 2021
Addio accordi di Parigi e novità positive sul riciclo e raccolta
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Entro il 2030 il riscaldamento globale aumenterà di 1,5°. E così l’accordo di Parigi non verrà mantenuto (Leggi l’articolo qui)
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La plastica arriva anche dalla pioggia: le ricerche dimostrano che le microplastiche sono all’interno dei cicli biogeochimici globali (Leggi l’articolo qui)
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Alghe e microplastiche sono utilizzate per realizzare un materiale edile green: la scoperta è tutta italiana (Leggi l’articolo qui)
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Seabin il cestino mangia-plastica.: Lifegate Plasticless continua con il suo progetto, il raccoglitore subacqueo può catturare fino a 1,5 kg di rifiuti al giorno (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 13 Aprile 2021
Fertilità in diminuzione e cammelli pieni di plastica
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Entro il 2045 la maggior parte delle coppie dovrà ricorrere alla fecondazione assistita. A causa degli ftalati contenuti nella plastica, la fertilità sta diminuendo (Leggi l’articolo qui)
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Ecologia: Il lago più inquinato dalla plastica si trova in Bolivia. Versamenti illegali di rifiuti e diminuzione del livello dell’acqua hanno causato la scomparsa dei pesci e delle piante marine (Leggi l’articolo qui)
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Nella pancia di un cammello sono stati trovati 2.000 sacchetti di plastica. Il problema dell’abbandono di rifiuti non colpisce solo i mari. (Leggi l’articolo qui)
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Puoi contribuire ad un mare più pulito: con l’app #PlasticFreeGC puoi segnalare i rifiuti che avvisti in mare e la Guardia Costiera ne effettuerà il recupero (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 6 Aprile 2021
Danni nel fondo marino e un futuro verde per l’Antartide
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Si stimano 640 mila tonnellate di reti fantasma nei nostri mari. Vuoti legislativi e inciviltà dei pescatori stanno danneggiando gravemente le nostre acque (Leggi l’articolo qui)
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Ecologia: A Pasqua si crea un’alta mole di rifiuti. Dove smaltirli? Ci pensa Junker! L’applicazione sulla raccolta differenziata (Leggi l’articolo qui)
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125 mila anni fa l’Antartide era verde. Fra qualche decennio potrebbe ritornare ancora così e non è una bella notizia. (Leggi l’articolo qui)
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Dalle bottiglie di plastica si creano collant sostenibili. Con i filati ottenuti dal riciclo del PET, Perofil Fashion Srl, realizza calze 100% made in Italy e eco-friendly (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 30 marzo 2021
Un villaggio di plastica e uno scandalo-rifiuti Made in Italy
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In Siberia nevica plastica? Gli scienziati del TSU hanno analizzato campioni di neve: le microplastiche sono arrivate in parti remote della natura selvaggia a causa del vento (Leggi l’articolo qui)
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Una sola cassetta di polistirolo, se dispersa in mare, può rilasciare milioni di microplastiche? Il polistirolo è la peggiore plastica esistente (Leggi l’articolo qui)
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Anti-ecologia L’Italia trasportava rifiuti sanitari in Tunisia? Ora è scoppiata la rivolta al porto: migliaia di tunisini davanti ai 282 container di rifiuti italiani (Leggi l’articolo qui)
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A Panama nasce il primo villaggio in plastica: Plastic Bottle Village progettato da R. Bezeau. Il villaggio conterà 120 case, un orto comunitario, zone verdi e mini parchi (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 23 marzo 2021
Riciclo mascherine e eroe anti-plastica
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Ecologia: Ieri era la Giornata Mondiale dell’Acqua. Il tema era “Diamo valore all’acqua”, ma dal 2020 si specula su di essa (Leggi l’articolo qui)
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Ecologia: Simone Guerrieri ha salvato un polipo da una bottiglia di plastica? Il fondatore de “I pirati della plastica” ha mostrato il video (Leggi l’articolo qui)
- A Torino hanno sequestrato 192 kg di buste di plastica? Spacciate per compostabili il 50 enne le vendeva ai mercati di Porta Palazzo (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia: Grazie al nuovo dispositivo di Lifegate e Grohe, sono stati raccolti più di 310 kg di plastica nel mare. Tra i ritrovamenti, una buona parte è composta da microplastiche (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 16 marzo 2021
Riciclo mascherine e eroe anti-plastica
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In Australia, un team di esperti ha trovato una soluzione per lo smaltimento delle mascherine? Potrebbero essere utilizzate per..costruire strade!(Leggi l’articolo qui)
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Raccogliendo plastica ci si guadagna da vivere? È la storia di Rahappan, 69 anni, paralizzato con un’unica missione: ripulire i fiumi dalla plastica. Quando fai dell’ecologia la tua missione di vita. (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia: Levissima ha creato la prima bottiglia 100% riciclata? L’obiettivo del 2025? Avere il 50% dei prodotti in R-PET. (Leggi l’articolo qui)
- La pandemia in Italia ha causato un aumento dei rifiuti pari a 70 mila tonnellate annue? Combattiamo il virus, ma ci riempiamo di rifiuti. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 9 marzo 2021
Plastica nell’aria e danneggia anche i bimbi
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Ecologia: Respiriamo plastica? Certo che si! A causa dei rifiuti abbandonati nell’ambiente e delle discariche a cielo aperto, le microplastiche si diffondo nell’aria. (Leggi l’articolo qui)
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A causa degli ftalati le funzioni cognitive dei bambini si potrebbero danneggiare? Queste sostanze sono presenti anche nella plastica. (Leggi l’articolo qui)
- In Danimarca verrà costruita la prima isola artificiale che produrrà energia eolica? L’obiettivo del governo danese è divenire carbon neutral entro il 2050. Questa è ecologia (Leggi l’articolo qui)
- 1 kg di bovino costa 19 euro? Il prezzo della carne, inclusi i danni ambientali, dovrebbe essere molto più elevato. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 2 marzo 2021
Lo Stretto di Messina inquinato e la nuova plastica dei mari
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Lo Stretto di Messina è il sito con la più alta densità di rifiuti al mondo? Un robot-sub mostra le immagini dei rifiuti. Altro che transizione ecologia (Leggi l’articolo qui)
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A causa dell’inquinamento marino, si sono sviluppati microrganismi in grado di prosperare sulla plastisfera? (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia: Nel fondo marino si trovano più di 14 milioni di tonnellate di plastica. (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia: Le mascherine sono la nuova plastica? Secondo stime UK ogni mese vengono gettate 1.500 tonnellate di dispositivi di protezione (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 23 febbraio 2021
La plastica nell’edilizia e purtroppo anche nel makeup
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“Il trucco c’è ma non si vede”? Il nuovo rapporto di Greenpeace svela gli ingredienti plastici di alcuni prodotti di makeup. (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia – Anche nel Mare Adriatico la plastica abbonda? L’Università di Bologna lo conferma con uno studio su 45 tartarughe marine. (Leggi l’articolo qui)
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Ecologia, innovazioni – A Nairobi, Nzambi Matee produce mattoni utilizzando gli scarti di plastica. La giovane ingegnera è stata nominata dall’UNEP Young Champion of the Earth. (Leggi l’articolo qui)
- Nelle Isole Eolie sta avvenendo una strage? È stata ritrovata un’altra tartaruga marina morta a causa di una lenza da pesca. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 17 febbraio 2021
Transizione ecologica e più sensibilità per l’ambiente
- Le Maldive diventeranno plastic free entro il 2023! Da giugno 2021 verranno banditi i primi prodotti in plastica monouso. Conquista nell’ecologia! (Leggi l’articolo qui)
- La società CASAhomewear trasforma la plastica raccolta in mare in imbottitura per piumini e trapunte. Questa azienda italiana punta tutto sull’ecosostenibilità e l’ecologia fa passi in avanti.(Leggi l’articolo qui)
- Con il Governo Draghi è stato istituto il Ministero della Transizione Ecologia per un’Italia sempre più ecosostenibile. (Leggi l’articolo qui)
- L’89% degli italiani vuole la riduzione della plastica negli imballaggi alimentari ciò conferma l’aumento di sensibilità verso l’ambiente. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 9 febbraio 2021
La sentenza storica a favore dell’ambiente
- Secondo un rapporto pubblicato da Germanwatch sono 500 mile le vittime del cambiamento climatico dal 2000 ad oggi. Le strategia (Leggi l’articolo qui)
- Arriva la barca aspira-plastica! SeaCleaners ha progettato Manta, un catamarano studiato per raccogliere fino a 10.000 tonnellate di rifiuti plastici all’anno. Ecologia pura (Leggi l’articolo qui)
- La spirulina può catturare anidride carbonica per trasformarla in ossigeno? La scoperta italiana andrà all’Expo di Dubai. (Leggi l’articolo qui)
- ECOLOGIA – SENTENZA STORICA: la Francia è colpevole di inerzia ecologica. Ora il governo dovrà mettere in atto misure più drastiche a favore dell’ambiente. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 2 febbraio 2021
La più grande densità di rifiuti al mondo? È una zona italiana
- Lo Stretto di Messina ha la più grande densità di rifiuti al mondo ovvero più di un milione di oggetti per chilometro quadrato. (Leggi l’articolo qui)
- A Porto fino ci sono granchi acchiappa-plastica. I “crabs” sono sub volontari dell’associazione sportiva del paese. (Leggi l’articolo qui)
- In Serbia non si vede più l’acqua. Il Lago Potpecko è stato invaso dai rifiuti, ma non è un caso isolato. (Leggi l’articolo qui)
- È stata scoperta una maxi truffa da 140 milioni di euro. Le fonti di energia rinnovabile non erano a “filiera corta”. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 26 gennaio 2021
È nato prima il bambino o la plastica?
- Il buco dell’ozono in Antartide si è chiuso. In 40 anni non si era mai registrato un buco così esteso e profondo. (Leggi l’articolo qui)
- ALLARME PLASTICA NELLA PLACENTA! Secondo uno studio dell’Ospedale Fatebenefratelli le micro plastiche sono a contatto con il feto (Leggi l’articolo qui)
- Ecologia: Le “erbacce” che crescono per strada fanno bene all’ambiente? perché contribuiscono alla vita di molti esseri viventi, tra cui..le api! (Leggi l’articolo qui)
- Gli scienziati danno l’ultimatum: “Stiamo distruggendo la Terra. A causa del consumismo, sovrappopolamento e Governi inconcludenti” . Dobbiamo dare più importanza all’ecologia. (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 19 gennaio 2021
Piante acquatiche anti-plastica, nel mondo dell’ecologia c’è un eroe!
- L’Amazzonia nel 2064 diventerà una grande pianura a causa della deforestazione e del cambiamento climatico (Leggi l’articolo qui)
- L’Unione Europea dal 1° Gennaio ha vietato le esportazioni di rifiuti plastici nei paesi più poveri. Fino al 2020 oltre 1,5 milioni di tonnellate sono state esportate (Leggi l’articolo qui)
- ALLARME PLASTICA NEL DESERTO! I cammelli selvatici di Dubai stanno morendo a causa della plastica: la scambiano per cibo! (Leggi l’articolo qui)
- Ci sono piante acquatiche in grado di catturare milioni di particelle di plastica dal mare: le palle di Nettuno di Posidonia. Pro-ecologia (Leggi l’articolo qui)
Puntata del 12 Gennaio 2021
Nel mondo dell’ecologia la plastica è il nemico
- Nelle acque di Ancona è stato recuperato un flacone di plastica di 50 anni fa (Leggi l’articolo qui)
- Le spiagge di Bali sono state ricoperte da oltre 90 tonnellate di rifiuti di plastica a causa dei monsoni (Leggi l’articolo qui)
- Malta vieta la importazioni di plastica monouso. Nel 2022 la vendita sarà illegale (Leggi l’articolo qui)
- Una nuova ricerca evidenzia gli effetti di 140 sostanze nocive nella plastica (Leggi l’articolo qui)