Oggi, 18 Febbraio, è la giornata mondiale del Risparmio energetico. Questa giornata è volta alla sensibilizzazione sul tema della dipendenza energetica dai combustibili fossili. In ogni parte del mondo si coglie l’occasione per suggerire nuovi tipi di energia rinnovabile per poter vivere in modo soddisfacente, ma senza inquinare. Dal canto nostro, vogliamo dedicare questa giornata ai bar, trattorie e attività di ristorazione che in questo momento storico stanno vivendo in difficoltà: tra la pandemia e i suoi lockdown e l’aumento delle bollette, qualche consiglio sul risparmio energetico può aiutare a diminuire i costi dell’attività.
Bar, ristoranti e risparmio energetico
In media un bar consuma 26mila kWh di elettricità, una cifra che corrisponde quasi a dieci volte superiore a quella del consumo casalingo.
Secondo i dati forniti da FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) la domanda elettrica nella ristorazione ammonta a una spesa di 8,6 miliardi di kWh/anno.
Questi consumi sono legati alle attrezzature, all’illuminazione dell’ambiente e alla refrigerazione o riscaldamento dello stesso.
Il risparmio energetico secondo la Fipe
Il primo passo è quello di rinnovare le attrezzature. Utilizzare lavastoviglie bitermiche permette infatti di diminuire l’utilizzo dell’energia del 35%.
Di certo ci rendiamo conto che suggerire un rinnovo delle attrezzature in un periodo del genere non è un consiglio sempre praticabile, ma si può anche optare per altre vie del risparmio. Ad esempio si può migliorare il modo in cui si utilizzano: non è necessario aprire continuamente il frigrifero, oppure evitare di accendere e spegnere gli apparecchi di resistenza.
Innanzitutto fare una diagnosi energetica dettagliata e documentata è fondamentale per capire dove vi sono i maggiori sprechi.
Utilizzare solo lampadine a led è un altro ottimo passo da compiere.
Un altro consiglio, che però ci rendiamo conto di quanto possa essere dispendioso, è quello di installare un impianto solare termico, fonte di energia pulita e rinnovabile, riduce le emissioni e abbassa la bolletta.
Un ulteriore aiuto può essere dato dall’installazione di scaldacqua a pompa di calore: rispetto al riscaldamento tradizionale permette un risparmio del 70% di elettricità. Altrimenti con la caldaia a condensazione si possono abbattere i costi del 30%.
Infine un altro suggerimento è quello di utilizzare schermature solari contro il calore estivo (pergolati di legno, graticci e tende da sole).
Il risparmio energetico con Ecobioshopping
Sapevi che se hai un bar o un’attività di ristorazione veloce utilizzare il monouso biodegradabile e compostabile è più conveniente? Secondo uno studio di Ramboll-Eppa del 2021, nel servizi di ristorazione veloce utilizzare piatti monouso abbatte emissioni e costi energetici. In particolare:
- -177% di emissioni di CO2 rispetto alle riutilizzabili
- -267% di spreco idrico
- -132% di particolato fine, ovvero particelle microscopiche dannose che possono essere inalate.
Inoltre hai anche un altro vantaggio con il monouso biodegradabile e compostabile: la raccolta differenziata sarà un vecchio ricordo! Tutte le stoviglie che acquisti sul nostro shop online devono essere smaltite nella raccolta dell’organico, in modo da diventare compost, non rifiuto😉